Il MONDO IN MOVIMENTO


Il mondo ci sta parlando, anzi, ci sta urlando: scioglimento dei ghiacciai, specie in via d'estinzione, mari di plastica sono solo alcuni episodi (globali) che avvengono sotto i nostri occhi.

Molti video-denuncia, foto di forte impatto, piccole manifestazioni. Non sarebbe giusto puntare il dito sull'intera umanità, dal momento in cui c'è chi da anni si sta impegnando per rendere giustizia a Madre Natura, e la nostra scuola è parte di questa ristretta comunità. Ma evidentemente la sensibilizzazione non basta.

Chiunque vorrebbe limitare l'uso della plastica, preferire la bicicletta alla macchina, piantare qualcosa nel proprio giardino, ma questa vita ricca di consumismo e comodità immediate e extra pubblicizzate rende il tutto estremamente difficile.

“Il mondo è un bel posto e per esso vale la pena di lottare.” diceva Albert Einstein, e c'era bisogno di lei, Greta Thunberg, una sedicenne svedese diventata una vera e propria "influencer dell'ambiente" per scuotere definitivamente una mobilitazione mondiale. Il 20 agosto 2018, Greta ha deciso di non andare a scuola fino alle elezioni legislative del 9 settembre 2018. La decisione di questo gesto è nata a fronte delle eccezionali ondate di calore e degli incendi boschivi che hanno colpito il suo paese durante l'estate. Voleva che il governo svedese riducesse le emissioni di anidride carbonica come previsto dall'accordo di Parigi sul cambiamento climatico ed è rimasta seduta davanti al parlamento del suo Paese ogni giorno durante l'orario scolastico. A un singolo grande gesto sono derivate moltissime voci, un po' come la famosa scena "oh capitano mio capitano!" dell' Attimo Fuggente, opponendosi all'opprimente sistema dell'inquinamento.

I giovani si stanno muovendo, stanno abbattendo tutti i pregiudizi su questa nuova generazione e stanno scendendo in piazza per urlare il cambiamento. La nostra scuola non è stata da meno: le Prof.sse Bruni, coordinatrice dell’evento, Spinosi e Di Monte hanno unito le loro discipline per fondere ecologia ed arte, creando insieme agli alunni di 2°A, 2°B e 4°B  belle opere sul tema “Fare arte con materiale di riciclo”, esposte nell’atrio dell’Istituto. Le classi 1°A, 1°B, 1°F, 1°G, 2°C, 2°D hanno sviluppato progetti interessanti e utili per sensibilizzare la comunità. Il tutto arricchito da interventi da parte di ospiti d’eccezione.

"E' inutile" polemizzano in molti, ma la storia insegna che per migliorare una situazione è necessaria la sensibilizzazione e l'opposizione pacifica, e se scendere in piazza con un cartellone è considerato da stupidi o da ingenui sono felice di essere considerata come tale.

Entro il 2021 si prevede l'eliminazione della plastica usa e getta e sempre più persone stanno optando per una vita più ecosostenibile. E' con enorme felicità che in questa giornata della Terra oltre che di danni all'ambiente si possa parlare di cambiamento, e certamente continuando il cammino garantiremo un futuro sempre più verde per le prossime generazioni. Siamo ancora in tempo.

Valeria Capuani 5°B

Giornata della Terra