Presentazione

L’istituto di Istruzione Superiore "G. Peano - C. Rosa" è situato nella città di Nereto, ubicata in una posizione centrale rispetto alle altre cittadine della Val Vibrata, proprio per questo la scuola ha avuto un ruolo cardine nell’intera vallata prevalentemente sotto l’aspetto dei servizi resi alla popolazione scolastica. Infatti gli studenti non provengono solo da Nereto ma anche dagli altri undici comuni che rientrano nel territorio della Val Vibrata e fanno parte dell’unione dei comuni Città Territorio-Val Vibrata.

Il territorio si estende in un’area ai confini con le Marche e comprende comuni più interni fino alle stazioni balneari, quindi con territori morfologicamente ed economicamente differenti, ciascuno con la propria storia e tradizioni. Questo ha determinato lo sviluppo di attività economiche diversificate, si spazia da attività agricole, vitivinicole e ittiche, all'industria e al commercio nel settore della pelletteria, del tessile, della musica e della meccanica. Il Turismo è il filo conduttore che le unisce e si sta sviluppando sotto diverse declinazioni: quello culinario, balneare, rurale e culturale.
Raccoglie un totale di 1.091 alunni, distribuiti nei diversi indirizzi, tra cui 36 alunni con disabilità' certificata, 40 con DSA. La presenza di alunni DSA e BES e con disabilità più o meno grave costituisce uno stimolo per i docenti a sviluppare nuove metodologie e strategie per favorire l'integrazione e l'inclusione. Gli studenti del nostro Istituto provengono dalle scuole secondarie di primo grado della Val Vibrata, un bacino di utenza piuttosto ampio, articolato e complesso, inevitabilmente condizionato dalle variabili socio-economiche del Paese. Dai dati della rilevazione INVALSI 2021-22 emerge che almeno un genitore del nucleo famigliare ha un impiego lavorativo; il livello di istruzione dei genitori e il possesso di beni a casa risultano, medio-bassi. La presenza degli studenti con cittadinanza non italiana risulta piuttosto consistente negli indirizzi dell'Istituto Tecnico (22,9%), mentre presenta una percentuale inferiore negli indirizzi liceali, soprattutto nel Liceo Scientifico (7,7%). Tale componente incide positivamente sull'arricchimento culturale relazionale e umano nel gruppo classe frequentato e stimola l'impegno della scuola verso una flessibilità  organizzativa, una disponibilità alla cooperazione e una progettualità inclusiva che offre a tutta la sua popolazione scolastica maggiori opportunità di crescita socio-culturale.