La Protezione Civile a scuola


Curiosità ed entusiasmo hanno caratterizzato il primo incontro della Protezione Civile con i ragazzi del liceo "Peano-Rosa". Il convegno che si è svolto il 1 Dicembre presso l’aula magna del Liceo Peano-Rosa con le classi quarte del Liceo e dell’ITE, è parte integrante del progetto di Alternanza Scuola-Lavoro per l’ anno scolastico 2017-18.

protezione civile

All’inizio dell’incontro sono stati illustrati i compiti che vengono svolti della Protezione Civile come il lavoro di volontariato a cui partecipano persone di varie professioni, età ed estrazione sociale. Inoltre ci si è soffermati sulla storia della nascita dell’Ente che, nata dalla associazione " Misericordia"?, ha iniziato a muovere i primi passi con un sistema che si è poi evoluto nel tempo e che da sempre si è prefissato di coordinare e organizzare i soccorsi con lo scopo di tutelare l’integrità della vita.

Gli interventi chiari e precisi hanno destato l’interesse dei giovani presenti in quanto i relatori hanno descritto i comportamenti più efficaci da adottare per affrontare le emergenze e su come seguire i piani di evacuazione in eventi calamitosi come quelli che abbiamo vissuto negli ultimi anni ed è stato più volte ribadito come il punto centrale del metodo della protezione civile sia proprio la pianificazione delle emergenze seguendo un sistema di comando e di controllo. Gli allarmi possono così essere gestiti in base alla loro gravità dall’ allarme verde, che indica la fase di attenzione e monitoraggio dell’evento, fino all’allarme rosso quando tutte le funzioni della protezione civile scattano. E come spesso accade l’immagine incide più delle parole e cattura l’attenzione anche di coloro che nel nutrito pubblico riescono a farsi distrarre anche da un rumore appena percettibile. Ed ecco quello che è accaduto quando, nella seconda parte del corso, gli studenti hanno seguito con emozione e un sentito interesse le immagini del video che illustravano le operazioni degli operatori della Protezione Civile verso le diverse emergenze e in special modo quelle di salvataggio e di prestato aiuto verso le popolazioni colpite da eventi calamitosi come quella di Amatrice in occasione del terremoto del 2016. Attenti, partecipativi ed emotivamente toccati nell’intimità, hanno lasciato l’aula magna con la convinzione e l’importanza che il volontariato sia una scelta obbligata nel loro futuro prossimo. E di questo non possiamo che esserne tutti lieti. Appuntamento al prossimo incontro!